Come costruire una casetta in legno? Quello che a un primo sguardo può sembrare un’impresa troppo complicata, è in realtà, dotandosi degli attrezzi giusti e seguendo i giusti accorgimenti, un’attività che possiamo svolgere con le nostre forze, ottenendo il risultato desiderato e divertendoci a creare qualcosa con le nostre mani. Ovviamente dovremmo partire avendo a disposizione un chiaro schema del montaggio della casetta in legno. Scopri le nostre casette in legno prefabbricate da giardino acquistabili online!
Si tratta di una serie di istruzioni di cui non possiamo assolutamente fare a meno e a cui dovremo attenerci strettamente per costruire la nostra casetta in legno.
Indice:
Istruzioni di montaggio per la tua casetta in legno
In questa “impresa” ci viene in aiuto anche la tecnologia moderna: scegliendo infatti una casetta in legno da giardino di tipo Blockhouse, dovremmo utilizzare per il montaggio della casetta in legno dei pezzi numerati, dotati di un particolare sistema di incastro per collegarli fra loro con un’apposita ferramenta, senza l’utilizzo di colle e senza la necessità di installare delle piastre di ancoraggio.
Con il sistema Blockhouse potremmo costruire una casetta con un basamento senza cemento e dalla struttura sicura e autoportante: un’operazione semplice anche dal punto di vista burocratico, perché elimina tutta la trafila che prevedono le opere che comprendono l’utilizzo del cemento. Ma vediamo di partire dalle fondamenta, per capire come preparare una base di appoggio per la casetta in legno.
Base per casette da giardino: come prepararla?
Prima ancora di iniziare a costruire, dobbiamo decidere cosa mettere sotto la casetta in legno: perché il giusto sottofondo per casette in legno protegge la costruzione dall’umidità che risale dal terreno e che può rapidamente danneggiare il legno, rendendo la costruzione instabile e pericolosa. Lo step iniziale è sempre quello di creare una zona che sia piana e in bolla, su cui andrà appoggiato il basamento.
Abbiamo visto che si può creare un basamento di cemento, ma una soluzione ancora più rapida prevede l’utilizzo di apposite piastre modulari che possono essere collegate fra loro. Alcune di queste piastre hanno una struttura ad alveolo, che può essere riempita di ghiaia e poi livellata, in modo da risolvere il problema di come sollevare una casetta in legno da terra: una soluzione semplice, che prevede anche un’installazione rapida e senza la necessità di particolari autorizzazioni.
Un altro aspetto importante da considerare è come isolare il pavimento di una casetta in legno: dopo aver creato un basamento solido e in bolla, potremmo considerare di installare un foglio di apposito materiale isolante fra la base e il pavimento, garantendo in questo modo che l’umidità non possa risalire e andare a danneggiare la struttura della casetta in legno.
I materiali che si possono utilizzare sono diversi, dobbiamo sempre ricordare l’importanza di mantenere il giusto allineamento del piano su cui sarà posata la casetta in legno, anche perché un appoggio non in bolla potrebbe creare dei grossi problemi anche in fase di montaggio.
E dopo aver pensato alle fondamenta, dobbiamo continuare a considerare l’aspetto della sicurezza, valutando come ancorare la nostra casetta in legno.
Ancorare una casetta in legno per terra: come fare?
Per quel che riguarda l’ancoraggio a terra di una casetta di legno bisogna fare un’importante distinzione: se si sceglie una casetta di legno “classica” (intendiamo quelle con perline), dovremmo anche provvedere ad ancorare la casetta stessa a terra per una maggiore sicurezza.
Questo vuol dire utilizzare tutta una serie di tiranti e bulloni particolari, che non si limitano ad ancorare la casetta al terreno, ma che funzionino anche per tenere insieme la struttura stessa.
Quindi il lavoro di montaggio può farsi decisamente più complicato, anche perché diventa necessario calcolare quale forza esercitare per garantire un efficace ancoraggio della casetta al terreno.
Per superare completamente il problema, non ci resta che scegliere una casetta di legno con tecnologia Blockhouse: in questo caso, la struttura, il materiale e il tipo di incastro studiato per unire le diverse parti della casetta vanno a creare una struttura assolutamente autoportante, che non ha necessità di essere ancora a terra e non ha necessità dell’installazione di tiranti o bulloni per tenere insieme la struttura.
Una soluzione semplice e di assoluta sicurezza.
Montare una casetta in legno: arrivare fino al tetto
Dopo aver provveduto a creare la base della nostra casetta in legno e a isolare il pavimento (non si tratta di semplici operazioni preliminari, ma di step che sono determinanti perché la casetta in legno sia solida e funzionale) possiamo procedere a montare la struttura vera e propria.
Ricordiamoci sempre di seguire passo passo le istruzioni di montaggio che ci sono state fornite con la casetta in legno (non facciamo di testa nostra, perché potremmo rovinare completamente il lavoro) e di essere dotati di tutti gli attrezzi necessari.
Se abbiamo scelto una casetta in legno con il sistema Blockhouse il proseguire della costruzione dovrebbe essere abbastanza semplice e lineare: non avremo bisogno di colle, ma dovremo limitarci a unire fra loro i pezzi, utilizzando la ferramenta che è compresa nella casetta e adatta per questa tecnologia, senza dover aggiungere colla oppure ulteriori tiranti.
Le prime a essere montate saranno le pareti, in cui andranno inserite la porta della casetta ed eventuali finestre (si tratta di un’operazione che si può anche fare alla fine delle operazioni di montaggio). Ovviamente l’ultimo a essere montato sarà il tetto, che ha la funzione di proteggere l’interno della casetta e allo stesso tempo di garantire la tenuta, grazie anche al peso che esercita sulle pareti e sul basamento.
Potremmo poi passare alle finiture, come i vetri delle finestre oppure eventuali tegole che vanno a coprire il tetto (attenzione però a non caricare il tetto stesso di un peso eccessivo).
Se la casetta non è stata verniciata è questo anche il momento per prendere in mano il pennello per trattare il legno in modo che non si danneggi per le intemperie e magari anche per dipingere la nostra casetta del colore che preferiamo.