Indice:
Perché scegliere una casetta in legno?
Secondo l’opinione di molti esperti, il futuro dell’edilizia guarda alle casette in legno. I pregi di questi materiali sono tantissimi, le caratteristiche meccaniche e fisiche del legno lo rendono perfetto per la costruzione di edifici robusti, stabili e duraturi. Inoltre, nella moderna società e nel mercato edile moderno, non bisogna sottovalutare l’aspetto ecologico della sostenibilità ambientale, che sta acquisendo un’importanza sempre maggiore nel panorama dell’edilizia. Inoltre, se scegli una casetta in legno, puoi abbattere i costi di realizzazione senza rinunciare alla qualità e al comfort di un’abitazione elegante e raffinata, assolutamente resistente anche in caso di sisma. Questi e tanti altri sono i motivi che gradualmente portato all’inversione di tendenza nel mondo dell’edilizia: una casa in legno saprà conquistarti fin dal primo momento. Il suo profumo e il suo calore sono eterni e in più hai la possibilità di personalizzare facilmente e a tuo piacimento la maggior parte degli elementi e dei dettagli.
Acquistare una casa in legno: una scelta di responsabilità
Il legno è uno dei materiali preferiti in edilizia per tantissimi motivi, primo fra tutti la sua sostenibilità. E’ un materiale completamente naturale, quindi anche nel momento in cui deciderai di voler demolire e modificare la tua abitazione non ci saranno ruderi o macerie da smaltire ma semplicemente travi e assi di legno da riutilizzare. Ogni singolo componente in legno di una casa ecologia può essere smontato e riutilizzato altrove: questo comporta in primis un abbattimento dei costi ma anche una riduzione dello sfruttamento delle materie prime vergini, che possono essere sostituite da elementi provenienti dal riutilizzo. Le case in legno sono installabili in qualunque contesto (o quasi) proprio per la loro sostenibilità: immagina di avere a tua disposizione un terreno verdeggiante, con alberi ad alto fusto e arbusti meravigliosi. Una casa in legno, in un contesto come questo, non sarebbe certamente un elemento di disturbo per il paesaggio ma, anzi, se realizzata con criterio può diventare un elemento in più, quasi decorativo.
Inoltre, forse non lo sai, ma una casa in legno non ha degli indubbi vantaggi esclusivamente sull’ambiente ma anche sui suoi occupanti. Il legno, infatti, è l’unico materiale in edilizia che respira, letteralmente.
Cosa significa? Significa che in una casa in legno difficilmente può formarsi la condensa al suo interno, perché la struttura di questo materiale è traspirante e permette al vapore di uscire e di non ristagnare. Questo contribuisce a creare un ambiente salubre per tutti i componenti della famiglia, soprattutto per chi soffre di asma o di allergia. Inoltre, una casa in legno rispetta in toto le indicazioni previste dal protocollo di Kyoto in relazione all’emissione dell’anidride carbonica. Questo materiale, infatti, è in grado di trattenere facilmente le molecole producendo ossigeno: ecco cosa significa che una casa in legno respira, perché questo è un materiale sempre vivo. Pensa solo che uno dei palazzi più rappresentativi della bioedilizia, il Murray Grove Towers di Londra, consuma 125 tonnellate di CO2 in meno rispetto a un edificio delle stesse dimensioni, portando il nostro pianeta a risparmiare ben 21 anni di emissioni.
Inoltre, se scegli accuratamente i materiali e ti lasci consigliare da un esperto, acquistando una casa in legno puoi realizzare interamente la tua abitazione secondo i canoni della bioedilizia, per un risultato completamente sostenibile.
Guarda i modelli di Case in Legno realizzate da Mondo Casette
• Case in Legno: Bungalow spessore 70mm
• Case in Legno: Chalet spessore pareti 90mm
L’isolamento termo-acustico di una casetta in legno
Tra i motivi che dovrebbero maggiormente spingerti ad acquistare una casa in legno c’è sicuramente la sua capacità isolante. Questo materiale è uno di quelli con il maggior coefficienti di isolamento termico e acustico. Pensaci, non è un caso che nei Paesi Scandinavi e del Nord America le case in legno rappresentino la maggior fetta dell’edilizia urbana. Sicuramente influisce l’elevata disponibilità di questo materiale ma, di base, non esiste un materiale sintetico e artificiale che possa competere con il legno dal punto di vista dell’isolamento termico estivo e invernale. D’inverno, infatti, le case in legno possono mantenere all’interno il calore senza eccessive dispersioni mentre, d’estate, trattengono il fresco e impediscono l’ingresso del caldo, preservando una temperatura piacevole.
Cosa significa questo?
Che grazie alle proprietà isolanti del legno puoi risparmiare cifre notevoli per il riscaldamento e il raffreddamento della tua abitazione. E’ stato calcolato per riscaldare due case identiche, una in legno e una in edilizia tradizionale, per la prima è necessario circa 1/3 dell’energia consumata per la seconda. Questo perché il legno trattiene la maggior parte del calore che viene sviluppato al suo interno e non lo disperde all’esterno, grazie all’assenza dei ponti termici.
Nel Nord Europa, l’edilizia in legno viene utilizzata per la realizzazione complessiva della struttura degli immobili, al contrario del nostro Paese dove, per la maggior parte degli immobili, il legno viene utilizzato esclusivamente per le coperture, i rivestimenti e le finiture. E’ principalmente una questione di mentalità ma fortunatamente, anche nel nostro Paese l’edilizia in legno sta lentamente prendendo piede alla luce degli indiscutibili vantaggi che garantisce.
Tralasciando per un attimo l’ecosostenibilità di una casetta in legno, le strutture realizzate in questo materiale sono anche adatte per essere inserite in contesti urbani particolari, anche nelle grandi metropoli. Infatti, le caratteristiche di fono-assorbenza del legno rendono queste strutture ideali per i grandi centri dove è necessario dotare le abitazioni di pannelli isolanti per garantire livelli di insonorizzazione elevati contro i rumori esterni. I pannelli isolanti hanno un costo, che va ad aggiungersi a quello investito per la realizzazione della struttura, ma se scegli di realizzare una casa in legno potrai evitare anche quella spesa, investendo il guadagnato per la personalizzazione della tua abitazione secondo i tuoi desideri.
La resistenza di una casetta in legno
Purtroppo, negli ultimi anni, in Italia abbiamo dovuto fare troppo spesso i conti con terremoti distruttivi che hanno raso al suolo interi centri abitati, portandosi con sé centinaia di vittime. Ogni volta, dopo il sisma, si sente parlare di ricostruzione e di edilizia in legno: sai perché? Le città che vengono distrutte dai terremoti sono prevalentemente quelle più antiche, dove le abitazioni non sono state messe a norma con i criteri antisismici previsti dalla vigente normativa. Nel momento in cui ci si ritrova davanti la realtà e l’impellenza di dover necessariamente ricostruire le abitazioni distrutte per dare un nuovo tetto a chi ha perso la sua casa, il legno diventa la scelta primaria.
• La resistenza meccanica del Legno
Questo materiale, infatti, ha eccellenti proprietà meccaniche: è tra i più resistenti alle trazioni, alle flessioni, alle torsioni e alle compressioni. Questo significa che in caso di sisma, nel momento di massima sollecitazione della struttura, una casetta in legno ha molte più possibilità di resistere rispetto a una casa in edilizia tradizionale, dove mattoni e calcestruzzo, invece, hanno un bassissimo coefficiente di elasticità.
Una casa in legno antisismica ti dà eccellenti garanzie di sicurezza anche grazie al suo basso peso specifico: nel malaugurato caso in cui un sisma sia in grado di arrecare un danno alla struttura, infatti, le conseguenze di un crollo sono senz’altro inferiori e meno gravi rispetto a una stessa fattispecie che si verifica con un’abitazione o una struttura in cemento.
Questi sono alcuni dei motivi per i quali, soprattutto se decidi di vivere in una delle zone sismiche d’Italia, dovresti valutare con attenzione l’opzione di acquistare una casa in legno per te e per la tua famiglia. Paesi come il Giappone e l’America, dove i terremoti sono quasi all’ordine del giorno, anche di forte entità, hanno da tempo adottato l’edilizia in legno come quasi esclusivo sistema di costruzione. Il materiale che offre le migliori caratteristiche in tal senso è il legno lamellare, capace di assorbire gran parte della forza sprigionata dal movimento tellurico, senza trasmetterla al resto della struttura.
Oltre alla resistenza contro i terremoti, contrariamente a quanto di possa pensare una casa in legno ha anche ottime caratteristiche ignifughe. Questo materiale ha una resistenza al fuoco maggiore rispetto a tutti gli altri materiali, anche all’acciaio e al cemento, anche se rispetto a questi ha una maggiore facilità di accensione.
Sapevi che il legno brucia sempre dall’esterno verso l’interno della struttura e lo fa in maniera molto lenta?
Questo garantisce al materiale un’ottima resistenza anche nel caso in cui la parte esterna venga intaccata dal fuoco, perché quella interna continua ad assicurare ottimi livelli di sicurezza. Prima che la struttura venga completamente intaccata possono passare diversi minuti, spesso anche ore in base al tipo di legno utilizzato, dando a chi di dovere tutto il tempo necessario per intervenire.
Una casetta in legno è duratura?
La risposta a questa domanda è indubbiamente positiva. Hai mai fatto caso a quante casette in legno esistono sparse sul pianeta, realizzate chissà quanti secoli fa, che sono passate indenni a cataclismi, terremoti, temporali e quant’altro? La durabilità di una casetta in legno dipende in gran parte, com’è ovvio, dalla qualità dei materiali utilizzati e dalle modalità di assemblaggio. Ovviamente, se hai a cuore la tua casa e decidi di acquistare una struttura prefabbricata di alta qualità, puoi star certo che la tua abitazione sarà pressoché eterna, a patto che ti impegni in piccole opere di manutenzione che proteggono il legno dagli agenti esterni. Si tratta comunque di lavori che puoi eseguire anche se non sei particolarmente pratico di edilizia e ristrutturazioni, che non ti rubano troppo tempo e che ti permettono di preservare la tua abitazione per tantissimi anni.
La certificazione energetica di una casa in legno
La bioedilizia ha abbattuto innumerevoli preconcetti negli ultimi anni, conquistando ampi margini e avvicinando nelle preferenze l’edilizia tradizionale. Fino a poco tempo fa questo sembrava impossibile nella nostra società, eppure proprio le caratteristiche e i vantaggi di una casa in legno hanno portato a un incremento notevole delle richieste e delle installazioni.
Forse non sai che una casa in legno adeguatamente accessoriata e dotata di elementi in bioedilizia può essere certificata in classe energetica A, ossia il massimo grado di efficienza e di risparmio. Ovviamente è necessario scegliere strutture realizzate in materiali di qualità e assemblate rispettando tutti i dettami, che siano dotate anche di infissi isolanti, impianti in regola, particolare bioclima ed esposizione.
La convenienza di una casa in legno
Facendo due conti, acquistando una casetta in legno puoi risparmiare fino al 60% rispetto all’acquisto di una casa tradizionale. Prima di tutto, puoi personalizzare a tuo piacimento la struttura prefabbricata e i tempi di consegna sono molto più brevi rispetto a una casa tradizionale. Se, infatti, per costruire una casa in mattoni possono servire anche alcuni anni, per la realizzazione completa di una casa in legno possono bastare 8/12 settimane!
Approfondimenti:
Case in Legno: il nuovo amore degli Italiani
Da Stile.it del 12/08/2017
Ecologiche, salubri, sicure, confortevoli. Ci sono mille e più ragioni per costruire casette di legno. Il 2° Rapporto Case ed Edifici in Legno del Centro Studi Federlegno Arredo Eventi sottolinea come gli Italiani le apprezzino sempre di più. Oltre 3.400 le abitazioni in legno realizzate nel corso del 2015. Ovvero il 7% del totale dei permessi di costruire. 1 abitazione su 14 realizzata in legno.
Video: Case antisismiche in Legno
Emanuele Orsini Federlegno Arredo
Intervistiamo il presidente di FederlegnoArredo, Emanuele Orsini, a Rimini nel corso del dibattito “A un anno dal
terremoto: prevenire e mettere in sicurezza il territorio”
promosso al Meeting di Cl.
”La materia legno può essere fondamentale sia nella ricostruzione dell’emergenza che nella vera e propria ricostruzione di quello che verrà – ha spiegato Orsini -. Il legno si presta tantissimo all utilizzo per antisismica e per il modo di pensare al futuro. Il nostro territorio è per il 33% adibito a bosco che non stiamo utilizzando. Perché quindi non pensare di ricostruire le zone terremotate con l’utilizzo della materia prima”