Erroneamente si riduce l’importanza della ventilazione meccanica a un semplice sistema di ricircolo aria condizionata all’interno di un’abitazione, utile per prevenire la formazione di muffe e funghi nelle case in legno o in muratura.
In realtà la ventilazione meccanica controllata (VMC) è in grado di migliorare la qualità dell’aria e di favorire l’efficienza energetica nelle case autosufficienti.
Vediamo quali sono le caratteristiche della ventilazione meccanica controllata combinata e quali sono in vantaggi di questo sistema.
Indice:
Come funziona la ventilazione meccanica controllata?
Per quel che riguarda il funzionamento di un sistema di VMC, questo può essere sintetizzato in quattro fasi:
- l’aria fresca che proviene dall’esterno viene filtrata attraverso un aspiratore e immessa all’interno;
- attraverso lo scambiatore di calore l’aria viene portata alla temperatura richiesta in base alla stagione (calda o fredda); grazie ai sistemi più moderni di climatizzatore canalizzato per vmc è possibile anche impostare il livello di umidità dell’aria;
- l’aria purificata raggiunge l’ambiente interno mentre quella interna, viziata, viene espulsa (espulsione aria condizionata);
Questa semplice introduzione al sistema di VMC permette di capirne la sua importanza per una buona qualità dell’aria.
Quali sono i vantaggi e svantaggi di una VMC?
La scelta di un sistema di espulsione a VMC presenta diversi vantaggi. In primo luogo, si tratta di un sistema di climatizzazione utile in tutte le stagioni, sia calde che fredde. Inoltre, il sistema di aspirazione dell’aria dagli ambienti interni permette di eliminare eventuale fumo oppure cattivi odori, oltre ai microrganismi che sono cause di muffe. Questo vuol dire aria più pulita e quindi più salubre, con un miglioramento dell’ambiente della casa nel suo complesso.
Bisogna poi ricordare che il funzionamento di un sistema a VMC si basa su bocchette che vengono posizionate all’interno dell’abitazione, seguendo lo schema impianto dell’aria condizionata, che non occupano spazio e che funzionano con un impianto isolato a livello acustico, che quindi non produce fastidiosi rumori (come accade con i sistemi di condizionamento classici) e che può quindi essere utilizzato anche durante le ore notturne.
Grazie poi al sistema del recuperatore di calore, installato nei modelli più recenti, un sistema di VMC permette di ottenere un buon livello di risparmio energetico: infatti lo scambio di calore fra l’aria calda in uscita e quella fredda in entrata avviene senza contatto fra i due flussi di aria e il recupero di calore si verifica senza la necessità di riscaldare l’aria in entrata.
Fra gli svantaggi di un sistema di ventilazione meccanica c’è il fatto che potrebbe non essere facile installare questo tipo di soluzione in un fabbricato che ha già un sistema di condizionamento preesistente. Questo perché a diverse tecnologie corrispondono necessità di spazi diversi: ovviamente il problema non si pone nelle nuove costruzioni. Inoltre, è necessaria una regolare manutenzione dell’impianto, non particolarmente complessa, ma che comprende il regolare cambio dei filtri.
La ventilazione meccanica va tenuta sempre accesa?
Un sistema sempre efficace ed economico
Considerando le caratteristiche di questo sistema, ci si potrebbe chiedere se vmc va sempre accesa?
In effetti, bisogna considerare che si tratta di un sistema a basso consumo, soprattutto rispetto ai sistemi di condizionamento tradizionale, e anche il tenerlo acceso per lunghi periodi non incide particolarmente sui consumi energetici.
Di contro, una VMC sempre accesa garantisce una temperatura sempre confortevole e protegge dalla formazione delle muffe all’interno dell’abitazione (grazie al sistema di espulsione dei microrganismi).
La VMC è utile in estate? Rinfrescare e purificare l’aria
Abbiamo visto come i sistemi di VMC siano utili a livello di riscaldamento (soprattutto per le case in legno, perché questo materiale rappresenta un isolante naturale e quindi permette di evitare dispersioni di calore).
In realtà la vmc in estate è particolarmente utile, perché il suo funzionamento permette di ottenere aria rinfrescata senza un eccessivo consumo energetico. Ovviamente a questo va aggiunto il fatto che non è necessario aprire gli infissi per favorire il ricambio d’aria (che avviene già tramite il sistema di ventilazione meccanica) e quindi dall’esterno non proviene aria calda.
La soluzione migliore è quella di installare appositi infissi per la ventilazione meccanica: si tratta di serramenti che hanno già integrato al loro interno il sistema per la VMC, dotati di particolari sensori che rilevano il grado di umidità nell’aria e attivano in modo automatico il sistema di ventilazione. Si tratta di una funzione particolarmente utile negli ambienti umidi come il bagno e la cucina.
I benefici della VMC: risparmio energetico e aria più pulita per le abitazioni in legno
Abbiamo visto come i sistemi di VMC portino degli indubbi vantaggi sia nel comfort che nel consumo energetico. Si tratta di una soluzione che risulta essere particolarmente indicata per le case in legno: in questo caso le caratteristiche naturali del legno, in grado di isolare termicamente l’ambiente, permettono di ottenere delle abitazioni in cui la qualità dell’aria è particolarmente elevata (senza la formazione di muffe) e il consumo energetico molto ridotto.