La scelta del materiale per l’isolamento acustico per le casette in legno o gli chalet in legno è molto rilevante: il problema dell’abbattimento acustico è molto rilevante nelle case in legno, a causa del comportamento di questo materiale. Infatti, il legno ha un ottimo isolamento acustico per quel che riguarda i rumori provenienti dall’esterno, mentre non risponde nel modo migliore ai rumori che provengono dall’interno casetta in legno (che sono normalmente di tipo “impattivo”).
Quindi bisogna fare in modo di garantire il migliore isolamento acustico oltre che all’isolamento termico del legno tra gli appartamenti, scegliendo con cura il materiale per l’isolamento acustico del soffitto e delle pareti.
Ovviamente questa necessità si rivela sempre più importante in tutti quei casi (come accade nelle costruzioni con più piani) in cui la casa sia abitata da molte persone, che non appartengono però allo stesso nucleo famigliare.
Indice:
miglior isolante acustico per una casa in legno
Prima di tutto va tenuto a mente che il problema dell’isolamento acustico, sia per i rumori esterni che per quelli interni, deve essere valutato attentamente nella fase progettuale, in modo da scegliere le soluzioni più efficaci per ottenere un isolamento acustico totale.
Abbiamo già visto perché possiamo considerare il legno “acustico”: questo materiale ha infatti un comportamento ambivalente per quel che riguarda la trasmissione del suono. Considerando i suoni che provengono dall’esterno, e che normalmente sono suoni di tipo aereo, che possono essere agevolmente bloccati da materiali di tipo fibroso: quindi, scegliere una fibra di legno come materiale da inserire nel cappotto garantisce un isolamento acustico a basso spessore.
Diversa è la situazione per quel che riguarda i rumori di tipo impattivo (per esempio il classico calpestio) che si producono all’interno di un’abitazione: in questo caso non è sufficiente affidarsi alle qualità del legno per ottenere un buon isolamento acustico, ma è utile utilizzare anche degli strati di materiali massivi (come la fibra minerale fonoassorbente), che hanno caratteristiche tali da renderli maggiormente adatti ad assorbire i rumori che si propagano attraverso una vibrazione.
In questo senso bisogna fare anche molta attenzione ai lavori di progettazione e di posa in opera, che devono essere eseguiti con la massima attenzione, in modo da evitare di lasciare non protetti dei singoli punti delle pareti, che rischiano di trasformarsi in dei veri e propri altoparlanti, con un grave disagio per gli abitanti della casa (soprattutto quando si tratta di un edificio a più piani e abitato da diversi nuclei famigliari).
Isolamento acustico per pareti in legno:
L’IMPORTANZA DEI MATERIALI E DELLA MESSA IN OPERA
Partendo dalla considerazione che il legno presenta delle buone caratteristiche di fonoassorbenza nei confronti di una determinata tipologia di rumori (quelli aerei, che provengono tipicamente dall’esterno di un’abitazione, come quelli che derivano dal traffico oppure dagli eventi atmosferici), questo ci può portare a concludere che sia sufficiente isolare con una fibra di legno o con pannelli di legno le pareti esterne di una casa in legno per ottenere il massimo comfort.
Questo può rivelarsi vero, a patto però che la posa in opera del sistema di isolamento sia effettuata nel miglior modo possibile: in caso contrario è infatti possibile che si creino dei ponti acustici, cioè delle “brecce” nel sistema di isolamento attraverso cui il suo può entrare all’interno dell’abitazione.
Abbiamo anche visto come una diversa prospettiva deve essere adottata per quel che riguarda l’isolamento acustico delle pareti interne e degli altri elementi interni (come il solaio). In questo caso, infatti, i rumori che devono essere “eliminati” sono di tipo impattivo (basta pensare ai tipici rumori di una casa o a quelli prodotti dai più comuni apparecchi elettrici) e su questo tipo di rumori l’efficacia come isolante acustico del legno è ridotta.
Bisogna quindi affidarsi ad altri materiali: fra i più diffusi vi sono i classici isolanti a fibra minerale (come la lana di roccia), ma una soluzione molto efficace a livello di isolamento e che richiede un impegno di spazio molto contenuto è rappresentata dalla gomma piombo.
Attenzione a non farsi trarre in inganno dal nome: questo tipo di materiale non contiene piombo (che è altamente tossico), ma è chiamato così proprio per le sue caratteristiche di isolamento. Si tratta poi di un materiale sottile, che è possibile utilizzare senza problemi e senza occupare uno spazio eccessivo anche nell’isolamento delle pareti interne.
Per quel che riguarda l’isolamento acustico con piombo il prezzo si attesta intorno ai 13-14 euro a metro quadro per i pannelli (è possibile anche optare per una soluzione a rotoli).
Norme per l’isolamento acustico per la propria casa in legno:
Cosa dice la legge?
Per quel che riguarda le norme che regolano l’isolamento acustico delle case in legno (e delle case in generale), le norme non sono molte ma sono chiare.
La definizione di inquinamento acustico è data dalla legge 447 del 1995, che all’articolo 2 definisce l’inquinamento acustico tutte le introduzioni di rumore all’interno di un’abitazione, sia che provengano dall’interno sia che provengano dall’esterno e che sono tali da provocare fastidio o disturbo al riposo delle persone oppure alle altre attività umane.
Questo disturbo deve essere tale da impedire la normale fruizione degli ambienti abitativi. Lo stesso articolo si occupa anche di definire l’isolamento acustico, come la differenza fra i valori medi dei livelli di pressione sonora misurati nell’ambiente “sorgente” (definita L1) e quelli rilevati nell’ambiente “ricevente” (definita L2).
Nella pratica è molto importante progettare e realizzare una casa in legno che sia isolata acusticamente sia dai rumori che provengono dall’esterno sia da quelli che provengono dall’interno dell’abitazione. Infatti, l’assenza di rumore (o anche il livello accettabile dello stesso) permettono di ottenere un livello di comfort che è necessario per vivere al meglio nell’ambiente, senza che si creino a lungo andare dei danni alla salute, sia a livello fisico che psicologico (basta pensare alle conseguenze che possono derivare dalla privazione o dalla cattiva qualità del sonno nella vita di tutti i giorni).
Quindi la massima attenzione vada da all’isolamento acustico della nostra casa in legno, in modo che possiamo sentirci al suo interno rilassati e protetti dallo stress.