Negli ultimi tempi il mondo sta subendo una serie di cambiamenti climatici sempre più preoccupanti. A causa dell’elevato tasso di inquinamento, infatti, la quotidianità di ognuno è destinata ad un drastico cambiamento.
Per far sì che non si vada verso un peggioramento costante, è di vitale importanza cominciare ad adottare uno stile di vita più ecosostenibile, cercando così di limitare quanto più possibile i danni.
In casi del genere, contrariamente a quanto si possa pensare, anche l’edilizia gioca un ruolo fondamentale: prediligere uno stile di costruzione più ”green” grazie anche alle casette in legno che troverai sul nostro sito, infatti, è la soluzione ideale per cercare di cambiare le cose.
Sono tante le persone che scelgono uno stile di costruzione diverso ed ecosostenibile, abbandonando così i soliti metodi. Negli ultimi tempi ci si chiede se sia meglio costruire una casa in legno, o una in muratura e cemento; la risposta a tale quesito, come è facilmente intuibile, merita un adeguato approfondimento volto a chiarire ogni eventuale dubbio.
Indice:
Che cos’é una casa prefabbricata?
A tutti sarà capitato almeno una volta di sentir parlare di casette prefabbricate. Si tratta di una tipologia di costruzione molto diffusa nell’ambito dell’edilizia e che è ampiamente apprezzata e adoperata da una clientela sempre più vasta. Una casa prefabbricata è sostanzialmente composta da parti pre-assemblate in fabbrica.
Il mercato, a tal proposito, offre una serie di soluzioni differenti a seconda delle proprie specifiche esigenze personali, come ad esempio case prefabbricate in cemento o in legno.
Prima di capire quale delle due soluzioni sia la migliore, però, è di fondamentale importanza cercare di capire cosa sia nello specifico una casa prefabbricata e come mai abbia riscosso tutto questo successo nel mercato dell’edilizia, diventando quasi una soluzione all’ordine del giorno per molteplici persone e per vari clienti.
È bene, quindi, analizzare a fondo la questione prima di andare a delineare le varie differenze che intercorrono tra il legno e il cemento, sia in termini strettamente ecologici che in termini di convenienza, risparmio energetico e rispetto per l’ambiente.
Quali sono le principali differenze tra una casa in legno e cemento?
Le differenze principali tra una casa in legno e una in cemento sono i costi inferiori rispetto a una in cemento, grazie alla maggiore disponibilità di materiali e alla minore necessità di manodopera specializzata. Inoltre, le case in legno offrono un eccellente isolamento termico, la struttura a pannelli che blocca la dispersione del calore. Questa soluzione si traduce in significativi risparmi energetici e nella riduzione delle emissioni di CO2.
Costi: Partendo dalla differenza più evidente, quella dei costi, va detto che una casa in legno solitamente richiede un budget inferiore. Ciò è dovuto principalmente alla maggiore velocità di costruzione e alla minore quantità di manodopera necessaria per il montaggio della struttura in legno. Inoltre, il legno come materiale è più economico rispetto al cemento armato.
Velocità di costruzione: La rapidità di edificazione è un altro aspetto da considerare. Le case in legno possono essere costruite in tempi molto rapidi, da pochi giorni per le strutture più piccole a pochi mesi per i modelli più ampi, per via della prefabbricazione delle pareti, che vengono poi montate sul cantiere. Le case in cemento armato richiedono invece tempi di costruzione più lunghi, dovuti alla necessità di realizzare le pareti in opera.
Isolamento termico: Una casa in legno è naturalmente termoisolante grazie alle proprietà del materiale, che trattiene il calore al suo interno. Inoltre, il legno è un materiale respirante, che permette il ricambio d’aria e quindi evita la formazione di muffe e condense che possono invece verificarsi in una casa in cemento armato, più ermetica.
Riduzione dell’impatto ambientale: dato che la costruzione avviene in fabbrica e con delle procedure precise si evita la dispersione di polveri, fumi o particelle dannose per l’ambiente.
Materiali utilizzati per la costruzione: è importante sottolineare che le case prefabbricate sono progettate sia in legno che in cemento, cercando così di soddisfare le varie richieste della clientela.
Le differenze tra questi due materiali sono varie.
Case prefabbricate: è meglio il legno o il cemento?
Dopo aver compreso le principali differenze tra una casa prefabbricata in legno e una in cemento osserviamo altri aspetti e punti di vista differenti tra le 2 strutture.
Le costruzioni in legno hanno una serie di particolarità, come ad esempio la possibilità di poter rivestire gli esterni con uno strato di isolante e uno da finitura; la procedura può essere completata tranquillamente direttamente sul sito di costruzione. Il motivo principale per cui questa soluzione è così apprezzata è che, in tal modo, dagli esterni non si vedrà nessun componente in legno.
Le case in legno prefabbricato sono particolarmente apprezzate grazie alla loro facilità di trasporto e di installazione; come se non bastasse, poi, il legno è un materiale particolarmente adatto per tutti coloro i quali vogliano risparmiare; garantisce un perfetto isolamento termico, e come se non bastasse presenta un ottimo comportamento in caso di eventi sismici più o meno gravi.
Le costruzioni in cemento, invece, seguono una logica praticamente differente: innanzitutto, si tratta di un materiale più pesante rispetto al legno, offrendo di conseguenza un risultato finale quanto più vicino possibile a quello degli edifici tradizionali.
Anche se il prefabbricato in cemento è molto più resistente e stabile del legno, allo stesso modo è di fondamentale importanza fare in modo che le fondamenta vengano costruite in maniera adeguata, così da resistere ad eventuali sollecitazioni ambientali e non solo.
I tempi di costruzione per le case prefabbricate in cemento sono, come è facilmente intuibile, leggermente superiori rispetto alle costruzioni in legno, proprio a causa della complessità del progetto.
Vantaggi e Svantaggi della casetta costruita in legno
Arrivati a questo punto è di fondamentale importanza cercare di capire se prediligere una costruzione in legno o una in cemento.
Le costruzioni in legno presentano una serie di vantaggi importanti, come ad esempio un impatto ambientale praticamente pari allo zero, la possibilità di poter recuperare i materiali utilizzati e un dispendio di energia minore.
Come se non bastasse, è importante considerare che il legno è un materiale vivo e che ”respira”: grazie ad esso, infatti, l’umidità verrà pesantemente limitata e le polveri si depositeranno in quantità minori.
Il legno, inoltre, è altamente resistente ai fenomeni atmosferici: non marcisce per l’umidità, ma per la condensa (basti pensare alle costruzioni a Venezia sempre a contatto con un ambiente umido e salino).
Quando si parla di bioedilizia, quindi, non si può fare a meno di prendere seriamente in considerazione l’idea di adoperare il legno per cercare di dare, almeno in piccolo, il proprio supporto alla salvaguardia del pianeta.
Per quanto riguarda gli svantaggi di una costruzione in legno, è bene cercare di capire al meglio la situazione, così da orientare nel miglior modo possibile la propria scelta.
Il primo fattore da considerare è la difficoltà del progetto: le costruzioni in legno necessitano di un’attenta valutazione di ogni dettaglio, così da cercare di non compromettere in nessun modo possibile il risultato finale; applicare eventuali modifiche, infatti, risulta essere praticamente impossibile, con il rischio concreto di compromettere l’intera struttura.
Come si è avuto modo di dire in precedenza, il legno è un materiale vivo: a tal proposito è di fondamentale importanza cercare di prevenire quanto più possibile la comparsa di muffe e funghi che potrebbero deteriorare in maniera irreversibile il legno.
Per quanto riguarda il riscaldamento, è bene tenere a mente che il legno assorbe e rilascia di continuo il calore: affinché l’ambiente domestico sia vivibile e confortevole, è importante fare in modo di installare un impianto di riscaldamento adeguato.